martedì 28 giugno 2011

Alpha Polaris- recensione

Sistema Operativo: Win XP/Vista/Win 7
Genere: Avventura P&C in terza persona
Sviluppatore: Turmoil Games
Distributore : Just A Game
Requisiti minimi
 -Intel P4 o AMD Athlon 64
- 1GB memoria
- DirectX 9
- 1280x800 risoluzione schermo
- 700MB di spazio libero sul disco fisso
Gioco in inglese e tedesco( pare seguiranno altre localizzazioni)

Qui il sito ufficiale da cui è possibile il download digitale 
a € 19


STORIA
Alpha Polaris è una stazione di ricerca petrolifera in Groenlandia, in cui si trovano alcuni studiosi tra cui il protagonista, il biologo norvegese Rune Knudsen, esperto di orsi polari.
Dopo il ritrovamento di alcuni reperti della civiltà Inuit in un crepaccio, mentre una tempesta magnetica tinge il cielo di colori apocalittici, il gruppo comincia ad essere vittima di incubi e disturbi psicologici.
Quali saranno le cause?

GRAFICA E INTERFACCIA
La grafica è in 2.5 D a schermate fisse; buona per quel che riguarda i paesaggi e gli interni, meno per i personaggi che si muovono lentamente, in modo meccanico, e sono piuttosto grezzi e inespressivi. Durante i dialoghi non c’è movimento nelle labbra quanto nei corpi che, spesso rivolti nella direzione opposta a quella della persona con cui parlano, sembrano un po’…. imbalsamati. Forse l’escamotage del personaggio disegnato a mano, in primo piano, serve a minimizzare la carenza delle animazioni.
I dialoghi sono numerosi, anche se non eccessivi, e tutto sommato abbastanza superficiali, considerando che tutto il gioco si dipana sulle paure dei pochi personaggi che animano la stazione di ricerca; sarebbe stato interessante un po’ di approfondimento anche sulla mitologia Inuit, appena accennata.
Quasi tutto si svolge nella base di ricerca, fatta esclusione per due brevi visite all’esterno, di cui una al sito archeologico.
L'inventario è semplice e vi si accede cliccando sullo zaino in basso a sinistra dello schermo o premendo la I sulla tastiera.
Si usa il mouse destro per una descrizione o un commento sugli oggetti, mentre con il sinistro si interagisce. Il doppio clic velocizza il passaggio del personaggio alla schermata di gioco successiva e  anche  i dialoghi .
La barra spaziatrice suggerisce i punti attivi ; premendo ESC si ritorna al menu principale in cui si salva si carica una partita, o si esce dal gioco. Alla voce OPZIONI è possibile scegliere di ricevere o meno i suggerimenti, che si attiveranno cliccando sul protagonista per avere qualche piccolo indizio sull’obiettivo da raggiungere.
Durante il gioco saranno molti gli oggetti indicati come attivi dal cursore, ma in realtà l’interazione sarà possibile solo a tempo debito. E allora, mi chiedo, perché non indicarlo SOLO quando è il momento giusto? Sarà per il solito sadismo di alcuni sviluppatori che, prima di farti raccogliere l’ oggetto che hai sotto al naso, decidono di farti circumnavigare il globo! Per fortuna qui gli ambienti sono pochi…..J
Sono abbastanza lenti i tempi di attesa, sia per caricare le partite salvate che per passare alla zona successiva.

ENIGMI
Quasi tutto è basato sull'inventario con qualche strana combinazione, come quella per cuocere una torta in modo ….alternativo!
Dovremo usare un paio di volte il computer con un triangolatore topografico, ma di complesso c’è solo il termine.
Un po' forzato l'enigma delle iscrizioni Inuit, da interpretare digitando le precise parole che identificano gli ideogrammi, peraltro avendo pochissimi indizi , ma….. benvenga un’ enigma che ti impegna un tantino!
Da segnalare un fastidioso vicolo cieco durante la creazione di una chiave; se viene lavorata male, non esistendo un’ opzione di resettaggio, si è costretti a caricare un salvataggio precedente. A questo proposito, se qualcuno trova l’ indizio che suggerisce la giusta forma della chiave lo dica, perché io l’ho risolto solo per tentativi!
A parte questo, nessun altro intoppo o bug, tutto è filato liscio e … veloce, visto che l’ho terminato in 4/5 ore.

SONORO
Il doppiaggio è buono e credibile. I pensieri di Rune e le descrizioni degli oggetti vengono visualizzati come testo sullo schermo senza audio di accompagnamento.
La musica di sottofondo è d’atmosfera, non prevaricante e le situazioni di maggiore tensione sottolineate dal battito cardiaco accelerato; tutto adeguato al gioco…….. cioè niente di indimenticabile!

CONCLUSIONI
Mi pare che il termine HORROR fin troppo sfruttato ultimamente, con cui si è definita l’avventura, in questo caso sia assolutamente esagerato. La trama può ricordare il film di John Carpenter, o il gioco tratto dal film, La cosa : ma mentre là il terrore era palese e tangibile, qui c’è solo un vaghissimo senso di claustrofobia e il massimo della tensione è verso la fine,  negli incubi paranoici dei componenti del gruppo.
Di orrorifico ho trovato solo l'uccisione di un orso, di cattivo gusto e del tutto gratuito.
Questo mi ha fatto sobbalzare di sdegno, più che di paura!
Purtroppo l’ennesima occasione in cui la buona idea di fondo e l’atmosfera accattivante, vengono mal gestite; bastava dare più spessore alla componente psicologica della squadra, per rendere la storia più intrigante.
Per concludere, nel complesso direi che è un’avventura gradevole, niente di più e niente di meno!!!
….. sicuramente è un gioco che non desidererei rifare una seconda volta!!


N.B.- SE QUALCUNO VOLESSE GIOCARE IN INGLESE E AVESSE DIFFICOLTA’ A FORNIRE LE RISPOSTE RELATIVE AI GRAFFITI  INUIT, può contattarmi sul forum, e sarò lieta di aiutare.