lunedì 21 marzo 2011

Syberia Esthetique du Jeu


Kate Walker, moderna e giovane avvocato di New York, viene incaricata di rilevare un'antica e nota azienda di giocattoli in declino, in una sperduta cittadina sulle Alpi francesi. Ma al suo arrivo scopre che Anna Voralberg, la proprietaria della fabbrica, è morta improvvisamente, lasciando come unico edere il misterioso fratello Hans, scomparso da molti anni ma ancora in vita. E' lui l'unico che può autorizzare la vendita della fabbrica, così Kate si getta nella sua ricerca, che la porta ancora più a est dell'Europa, in quello che diventa un'avventura surreale, un viaggio ai confini tra sogno e realtà....un viaggio verso Syberia......


Avere tra le mani il libro dopo avere conosciuto e giocato Syberia, è come avere un biglietto con destinazione magica per un paese meraviglioso. Benoit Sokal, uno dei due autori dell'opera, è un famoso e prolifico creatore di talento di tanti fumetti e di videogames particolarmente belli e originali. Gerarde Lemarie, l'altro autore, è filosofo e docente universitario nonchè autore di diversi libri su diversi temi come l'infanzia e l'arte.
Il libro, pubblicato a novembre del 2002, in lingua francese, 65 pagine con testi e capolavori di grafica, è chiaro e ben leggibile, Sokal ci presenta con passione e maestria "l'estetica" della realizzazione di Syberia, la tecnica di produzione di un'opera nel mondo dei videogiochi. Gli autori discutono concetti come "pittura virtuale, scultura virtuale e musica virtuale", l'aspetto filosofico della creazione di Syberia è ben trattato, Gerard Lemarie spinge il dialogo sull'universo ricco e complesso dell'opera nella direzione giusta,a cui Sokal risponde, includendo nel testo un'iconografia di schizzi, concetti grafici e immagini, tutti di alto livello, una qualità dell'immagine senza precedenti.
Consiglio questo libro a tutti I fan di Syberia, Sokal e delle sue opere, lo troveranno un oggetto interessante, bello, da sfogliare e da conservare, un pezzo da collezione tra le opere dedicate ai video giochi, purtroppo ancora rare.......